tag:blogger.com,1999:blog-9072288499361483526.post8528999734590148415..comments2023-06-07T03:11:57.518-07:00Comments on Pensiero positivo: E smetto di fumare.Francescohttp://www.blogger.com/profile/14531216201739618373noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-9072288499361483526.post-50891026015151231462009-06-19T04:19:52.450-07:002009-06-19T04:19:52.450-07:00Ciao, il tuo blog mi ha colpito davvero. Io ho sol...Ciao, il tuo blog mi ha colpito davvero. Io ho solo 14 anni, ma più o meno comincio già a pensarla un po' come te, forse non sono arrivata ai tuoi livelli, ma mi sto impegnando.. molte mie amiche si rivolgono a me per essere aiutate moralmente e mi chiamano psicologa=) Questo intervento particolarmente mi ha colpito perchè il mio rapporto con la sigaretta è un'eterna lotta. E' iniziata con mia madre, lei fumava da prima che nascessi io, a quanto ho capito, e i nove mesi della gravidanza non li ha minimamente sfruttati per togliersi il vizio. Nasco, e lei torna dalla sua amata sigaretta. Da piccola la vedevo fumare ma non mi rendevo conto che si stesse auto-distruggendo, anche se sapevo che faceva male perchè papà ci ribadiva sempre che non dovevamo fumare, che faceva male, che mamma sbagliava, che non bisogna dipendere da queste cose (è un po' come te lui, forse grazie a mio padre sono così, non certo grazie a mamma) e tutto questo su di me faceva un grande effetto. Crescendo, ho cominciato ad assillare mamma dicendole di smettere, di farlo per me, ed ogni volta che la vedevo fumare mi arrabbiavo. Lei arrivò a promettermi che avrebbe smesso ed io rassicurata mi calmavo. Il giorno dopo lei era ancora lì a fumare e io cominciai a pensare che tenesse di più alla sigaretta che a me. Me l'aveva promesso, passavo notti a piangere, specialmente quando lo vidi fumare il giorno della mia cresima, come per farmi una sorpresa, e quando la scoprii davanti tutti gli invitati lei si mise a ridere vedendo la mia faccia. Mi sono sentita umiliata. Mi ha riso in faccia. Una stupidità incredibile, mi dicevo, io lo faccio per lei e lei mi ride in faccia, va bene, muori, la mia vita continua lo stesso anche senza di te. Lei è ancora viva e fuma ancora, chiaramente, ma lo fa sempre quando io non ci sono. L'ho lasciata fare, la vita è sua, ma è una grande egoista perchè anche la mia vita avrà della ripercussioni, mi ripetevo. Col tempo ho imparato a non pensarci. E dopo inizia a fumare anche mia sorella. E i miei compagni. E i genitori dei miei compagni. Mi sento circondata da un mondo abitato da persone che non sanno più vivere senza droga, che non sanno che con questo divertimento alla fine muoiono, magari si ubriacano, fanno incidenti e muoiono anche degli innocenti. Perchè? Non sanno più divertirsi da soli? E' così difficile farsi due risate con gli amici senza avere una canna fra le dita? E la sigaretta poi, che non offre nemmeno tutte queste sensazioni, si diffonde ancora di più soprattutto tra i giovani. Forse, si, ti rende più figo, ma dipende da chi ti guarda. Secondo me rende più cretini. Il lato positivo in tutto questo? Passo molto tempo a pensarci. Forse dovrei essere felice perchè io la forza ce l'ho, io almeno non ci casco. Perchè a quanto pare non sono l'unica. Le persone con una forza d'animo come la tua, che vogliono essere liberi, che non vogliono dipendere da niente, che si vergognano a non saper stare senza una sigaretta, meritano tutta la mia stima. Spero davvero che i tuoi pensieri si diffondano nella mentalità di tutti, è stato un piacere leggere il tuo blog. abbracci da Claudia =)Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9072288499361483526.post-66026308809234021582009-06-11T23:43:17.340-07:002009-06-11T23:43:17.340-07:00piero sostiene che ogni sigaretta sono 5 minuti in...piero sostiene che ogni sigaretta sono 5 minuti in meno di vita! ...non so chi glielo ha detto, ma lui è convinto che sia così!!Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/14564323905161294126noreply@blogger.com