Legge di Attrazione? Ecco come puoi realizzare i Tuoi Desideri!

Con l'Attenzione, ho cambiato la mia vita! Ecco l'audio-corso





CLICCA QUì E ACCEDI AL SISTEMA







giovedì 24 settembre 2009

Il giudizio, la critica, le "influenze esterne"

Queste tre parole, tre comportamenti che condizionano nel vero senso della parola le nostre vite.

Ne sono la prova io stesso.

Molte, tantissime persone, subiscono questi aspetti nella loro vita. Aspetti, argomenti, che provengono da ogni parte. Da amici, dai media, dalle persone al bar e per strada.

Sentiamo il giudizio su di noi, sentiamo le critiche al telegiornale, e dalle persone che ci circondano e ne siamo inesorabilmente influenzati.

Cosa c'entra il pensiero positivo, o comunque il saper "pensare" e controllare a nostro piacimento il pensiero?

C'entra tantissimo. Saper gestire il pensiero, con il tempo, significa anche esser "estraneo" dai giudizi. Se ci lamentiamo di ricever critiche, giudizi o pregiudizi dagli altri, dobbiamo scegliere noi per primi di smettere di giudicare gli altri.

Chi dice "quella persona mi ha giudicato, male" primo sta lei per prima giudicando, secondo sta facendo di che il suo umore e il suo ego dipenda da fattori esterni.

Quando prendiamo padronanza invece dei nostri pensieri, scegliamo di smetter di criticare, e di usare questa parola, le osservazioni degli altri, esatto "osservazioni" non saranno più critiche, ma appunto "osservazioni" o solo e semplicemente parole.

Smettendo di giudicare, tutto inizia ad apparire più tranquillo a partire dalla nostra vita stessa. Possiamo così scegliere quali osservazioni possono farci comodo, e quali dimenticare immediatamente contrapponendo dentro di noi un'altra affermazioni rispetto a quello che invece ci è stato detto. Prendiamo così una padronanza di noi stessi non indifferente e che può
realmente portare dei risultati sorprendenti.

Come quando i media, ( è un'osservazione ;) ) dice che c'è crisi. Conosco molte persone, che hanno smesso di cercare lavoro o lo cercano lamentandosi di continuo che non c'è, sfiduciati. E' vero, in molti casi c'è molto da aspettare, specialmente per chi ha studiato, ma concentrandosi di più sulla nostra ricerca, posso garantire che si può trovare.

Alcune persone sono disposte a fare qualsiasi lavoro ( io per esempio in questo momento dico no a poche cose, mi piace l'idea di fare esperienze ), e non lo trovano. Io lo trovo. Parto senza condizionamenti o roba varia, con la fiducia e la sicurezza che qualcosa posso trovare.

I media, spesso demoralizzano, ecco perchè dico che il "fattore" esterno a volte può esser pericoloso, e molto, nella vita di tutti i giorni. Quando però vediamo ed "ascoltiamo" il fattore esterno in un altro modo, magicamente, la visione delle cose, cambia.

E' tutto per il momento, un abbraccio,
Francesco.

domenica 20 settembre 2009

Stasera è davvero perfetta! Ecco a cosa si arriva pian piano!

Non me lo spiegare con esattezza come sia possibile tutto questo, non mi so spiegare come sia possibile che sia arrivato ad un punto come stasera.

Che punto? Che sto proprio bene.

Stasera c'è qualcosa di magico nella mia casa, c'è qualcosa di magico se mi affaccio alla finestra ad ascoltare il silenzio, c'è qualcosa di magico se chiudo gli occhi.

Non mi sentivo così da MAI. Non è costante ancora come sensazione, ma tenderà ad esserlo.
Mi guardo indietro, e mi dico " incredibile "! Un tempo pensavo non sarebbe stato possibile arrivare a sentirsi così.
Oggi dico che quando si vuole quacosa, la si ottiene. Ed io, mesi fa, decisi durante il deleterio più totale, che volevo stare bene indipendentemente da chi avevo accanto. E così è!

Vedo tante persone che dicono di stare bene, poi vengono al mio orecchio ( un esempio sul mio attuale lavoro ) e mi dicono "che vita di m....". E per forza, se la pensano così, la rispecchiano. Questo è un concetto difficile, ma quanto mai SERIO.

Ogni affermazione, ogni tendenza che abbiamo, la rispecchiamo nella nostra realtà.

Mesi fa, mi sarei sentito "solo", senza affetto. Per carità, avere qualcuno accanto è fantastico, ma stare da soli, a volte, aiuta a trovare il TUTTO che abbiamo dentro di noi.
Aiuta a riflettere e soprattutto a capire ciò che realmente vogliamo dalla nostra vita. Stasera per svariati minuti ho toccato la pace con me stesso, e tutt'ora sto davvero bene.

E so cosa voglio. Mi dispiace solo per una persona, che comunque mi auguro di risentire.


E lo vedo, vedo cosa mi attrae adesso, vedo cosa attiro, ed è uno spettacolo.

Questo post, è rivolto a chi "vorrebbe" di più, ed ha paura a volerlo. A chi pensa di stare bene, poi, si trova magari nel letto da solo, e sente la mancanza di qualcosa.

Quel volere di più, realizzatelo nei vostri sogni e desideri, quanto ppiù potete, mattina e sera, si solidificherà dentro con il tempo, e qualcosa si smuoverà.

Quelle persone che tornano a casa e si sentono "sole", devono chiedersi il motivo. Poco importa aver perso la persona che si ama, la persona che ci amava. Noi dobbiamo amarci per primi. Al massimo. E' dando amore , tanto amore a noi stessi, che riusciamo poi a capire un sacco di cose. L'amore anche in quello che siamo e che facciamo.

Non avrei mai pensato di arrivare a dire certe cose, MAI. Credevo che avrei sempre avuto bisogno di qualcuno accanto. E' bello, e tanto, ma la mia vita, la mia felcità, voglio che dipenda da me stesso. Solo così, potrò anche dare TUTTO ad altri.

E finalmente, posso.

Un abbraccio a tutti. Un post di considerazioni, di felicità, di incredulità, nella speranza che il messaggio venga "captato" dai tanti che vogliono cambiare.

Stare bene, davvero bene, si può.

"Basta" pensarlo, con molta costanza e con molte affermazioni positive.

Un abbraccione a tutti.

Francesco.

mercoledì 16 settembre 2009

E quando le "circostanze" iniziano ad essere sempre favorevoli...

.. inizi a "spaventarti" che tutto possa essere vero.

Che il pensiero è quasi una magia, che influenza davvero la nostra vita, il nostro modo di vivere IN OGNI AMBITO.

E parlo di esperienze personali.

Molte, molte risposte, la stragrande maggior parte delle risposte le abbiamo dentro di noi. Dentro la nostra coscienza, dentro il nostro essere. Io non parlo di filosofia vera e propria, anche se parlare di "pensiero positivo" può far pensare il contrario.

In fondo quale tipo di stile di vita non può definirsi "filosofico"?

Una persona che pensa di essere sfortunata, ha quella sua "filosofia di vita", e guarda un po' è per lo più sfortunata, quella che pensa l'incontrario, avrà per la maggiore situazioni "favorevoli". Anzi, favorevoli senza le virgolette.

E com'è possibile? Com'è possibile che chi cerca e vuole davvero delle risposte per far sì di prendere la decisione giusta, nella fermezza e convinzione di ricevere la risposta ed intraprendere la strada giusta, lo fa davvero?

A volte, nel dubbio, non negativo, bensì positivo, per esempio lavorativo., ci troviamo a dover prendere una decisione, e siamo nel dubbio.

Giuro, ho cercato una risposta invece di prendere una decisione nel dubbio. Io volevo una soluzione, decisa, netta. Non sapevo quale, ma la volevo.

E tutto, incredibilmente, si è sistemato da solo. Sì che cercavo una risposta dentro di me, volevo una risposta, ed è arrivata grazie a delle circostanze che mi hanno aiutato tantissimo a prendere la scelta giusta. Sinceramente mi hanno messo davanti la soluzione.

Non so come sia stato possibile, ma questo mi succede sempre più frequentemente, a differenza di parecchi mesi fa che cercavo le risposte in altri, o prendevo decisioni nel dubbio combinando disastri.

Oggi, adesso, che sono orientato non solo a pensare positivo, bensì ad affrontare la vita con determinazione, volontà, voglia e consapevolezza di quello che voglio, accadono fatti e circostanze che mi aiutano nella mia impresa. Come? Perchè? Non lo so, non mi pongo il problema, so solo che dopo mesi di gavetta, dopo mesi che volevo fortemente cambiare per godermi di più la vita, smettere di pensare alla sofferenza e soffermarmi di più sulle cose belle della vita, qualcosa ha iniziato a girare nel verso giusto.

E mi accorgo che ciò che sta girando nel modo giusto, per lo più, è la mia mente.

Non è facile da spiegare, basterebbe guardarsi intorno. Basterebbe avere occhi e mente propensa all'osservazione più profonda di ciò che ci circonda. Di vedere che tipo di persone sono quelle chie vogliono davvero qualcosa. Determinate, che sanno che niete potrà fermarle.

E quant'è vero che esistiamo su questo Mondo, ci riescono. Spesso, non sanno neanche come.

Una fiducia incredibile in se stessi, una fiducia incredibile negli eventi. E tutto, si sistema a pro nostro. Come un film con il lieto fine. E giuro, lo decidete voi che sia lieto fine.

Un abbraccio, questo era un post breve, a seguito di eventi incredibili e positivi che si stanno susseguendo in questi giorni nella mia vita.

Un abbraccio a tutti.

giovedì 10 settembre 2009

Il pensiero influenza TUTTO nella nostra vita

Come da titolo, il nostro pensiero è capace di modificare ogni singola parte della nostra vita, della nostra giornata, nell'umore, nelle cose che facciamo, nelle cose che ci accadono.

In che modo?

Un discorso molto complesso questo, molto.
Per arrivarci, provate a pensare a questo:

-quando avete paura di qualcosa, di qualsiasi cosa, com'è possibile che vi accadono cose che vi fanno tenere questa paura "viva" dentro di voi?
Sia essa nella perdita del lavoro, nel rapporto di coppia o di qualsiasi altra cosa.

Non solo quindi avete la paura dentro, ma le "circostanze" che accadono, sono per lo più propense a soddisfare questa vostra paura.

Lo stesso accade quando volete fortemente una cosa, qualunque essa sia e neanche pensate alla possibilità che essa non accada. Sapete che la avrete.

Quando pensate ad un oggetto, e lo guardate con gli occhi splendidi, luccicanti, di chi già si sente in possesso di quell'oggetto, poi, per qualche ragione, lo "ricevete" , riuscite a comprarlo o chissà cosa. Quando invece dubitiamo, il dubbio continua a nascondersi dietro ogni azione.

A volte abbiamo paura a volere una determinata cosa, e neanche sappiamo il motivo.

A volte può essere un sentimento. Paura di sentire nuovamente male.
A volte un oggetto, paura di illudersi.

In ogni caso, l'oggetto rimane dov'è, ed il sentimento rimane tale senza vivere a pieno delle nostre possibilità.

Io ho sempre più prove di quanto cambiando il mio approccio nei confronti della vita, la vita lo abbia cambiato nei miei.

Sembra incredibile, ed è proprio questo il bello. Che sembra, ma è bensì tutto vero.
Accadono "circostanze" favorevoli, ma queste "circostanze" non sono tali. Il caso NON esiste. Il caso, lo creiamo noi, grazie ai nostri pensieri. Il caso ci aiuta in bene ed in male, a seconda di come pensiamo.

Spesso i pensieri ci scorrono via, co sovrastano, ma che bellezza quando siamo noi a gestirli, a "comandarli".

I pensieri automatici esistono perchè NOI gli permettiamo di esser tali.

Dal momento che prendiamo noi il comando, il pensiero automatico quasi svanisce, e se lo è, se si presenta, è per lo più positivo.

Il pensiero "crea", il pensiero attrae a se le cose simili, c'è poco da fare. E questa, è una cosa che sto riscontrando ogni giorno sempre di più, ed è veramente una cosa spettacolare.

Tutto questo ha un nome, ha un significato che io stesso davo per "assurdo". Mi sono dovuto ricredere, e presto, tornerò con un altro articolo spiegando, o almeno provando a spiegare di cosa si tratta.

Un abbraccio a tutti per il momento, e prendete il controllo dei vostri pensieri fatelo, ADESSO!
Potete iniziare a sentirvi meglio da ORA se davvero lo volete. Giorno dopo giorno, istante dopo istante.

Francesco.

Realizzare I Tuoi desideri? Anima Gemella?

Finalmente è possibile!

Valuta il Mio Prodotto! Garanzia 100%


Entra in http://www.leggeattrazione.net/













Pensiero positivo © 2008 Por *Templates para Você*